Siglata l’11/6/2021, tra ELETTRICITÀ FUTURA, UTILITALIA, ENEL S.p.A., GSES.p.A., So.G.I.N. S.p.A., TERNA S.p.A., ENERGIA LIBERA e la FILCTEM-CGIL, la FLAEI-CISL, la UILTEC-UIL, l’appendice al CCNL elettrici con riguardo alle attività di efficienza energetica di cui alla lettera E) ed alle attività di servizi commerciali di assistenza ai clienti di cui alla lettera F).
E’ stato ampliato l’ambito di applicazione del CCNL Elettrici, con riguardo alle attività di efficienza energetica di cui alla lettera E) ed alle attività di servizi commerciali di assistenza ai clienti di cui alla lettera F), pertanto è stata costituita l’”Appendice al CCNL elettrico, costituita dagli articoli 12/bis; 15;22; 27; 28; 30; 33; 34; 38; 39; 41; 44/bis; 46 e 47 che sostituiscono integralmente i corrispondenti articoli del CCNL Elettrici 9/10/2019.
Le Parti si danno atto che i restanti articoli del CCNL elettrici non ricompresi nell’elenco di cui al comma precedente non subiscono modificazioni, fatta eccezione per l’art. 29 (Trattamento turnisti e semiturnisti), che non trova applicazione nella presente disciplina speciale.
Tabella minimi contrattuali integrati
Livello |
Parametro |
Minimo contrattuale integrato Euro |
---|---|---|
Q | 191,89 | 2.698,00 |
1 | 159,74 | 2.246,00 |
2 | 143,03 | 2.011,00 |
3 | 127,38 | 1.791,00 |
4 | 115,01 | 1.617,00 |
5 | 109,10 | 1.534,00 |
6 | 100,00 | 1.406,00 |
Aumenti periodici di anzianità
Il lavoratore matura il diritto, a decorrere dal compimento del primo biennio di anzianità di servizio, ad un aumento biennale secondo gli importi per ciascuna categoria di inquadramento di cui alla tabella in calce riportata per un massimo di cinque aumenti.
Gli aumenti periodici di anzianità decorrono dal primo giorno del mese successivo al compimento del biennio.
Inquadramento |
Importo € |
---|---|
Q | 33,11 |
I | 32,32 |
II | 29,68 |
III | 28,54 |
IV | 26,86 |
V | 26,40 |
VI | 25,65 |
Elemento Perequativo
Nelle aziende che sono prive di contrattazione di secondo livello riguardante il Premio di risultato, viene corrisposta ai lavoratori che non percepiscano altri trattamenti economici collettivi assimilabili a tale istituto, a titolo perequativo, l’importo annuo prò capite di 485 euro, con la retribuzione del mese di giugno ai lavoratori in forza nel mese, a condizione l’azienda non versi in situazioni di comprovata difficoltà economico-finanziaria o produttiva.
Previdenza Complementare
E’ prevista una aliquota di contribuzione ordinaria minima pari al 1,21% a carico azienda ed 1,21% a carico dipendenti, calcolata sulla retribuzione utile ai fini del TFR. A tal fine le Aziende e le Organizzazioni Sindacali, in quanto Fonti istitutive dei Fondi presenti nel settore (FOPEN e PEGASO), si faranno reciprocamente parte attiva affinché tale possibilità venga recepita dagli Statuti dei Fondi citati e vengano individuate le modalità più opportune per agevolare l’iscrizione delle Aziende e dei lavoratori. L’obbligo contributivo di cui ai commi precedenti è assunto dalle Aziende solo ed esclusivamente nei confronti dei lavoratori che si iscrivono ai Fondi summenzionati.
Le Aziende versano un contributo aggiuntivo a carico del solo Datore di lavoro di € 11 euro mensili per 14 mensilità ai predetti Fondi.
Importi delle misure periodiche di sostegno previdenziale
Inquadramento |
Importo € |
---|---|
Q | 19,87 |
I | 19,39 |
II | 17,81 |
III | 17,12 |
IV | 16,12 |
V | 15,84 |
VI | 15,39 |
Assistenza sanitaria integrativa
Le Parti riconoscono la crescente diffusione nel settore della copertura sanitaria integrativa attraverso fondi aziendali o mediante altri strumenti, tra cui anche le convenzioni aventi ad oggetto specifici “pacchetti sanitari”. A tal fine l’onere a carico azienda è pari a € 206 annui.
Compensi per lavoro straordinario
Le ore di lavoro straordinario sono compensate con le seguenti maggiorazioni sulla retribuzione oraria:
Tipologia |
Lavoratori a turni avvicendati ex art. 27, c 8, appendice CCNL |
Restante personale |
---|---|---|
Lavoro straordinario diurno | 22% 25% dalla 48esima ora | 22% 25% dalla 48esima ora |
Lavoro straordinario festivo | 40% | 40% |
Lavoro straordinario festivo con riposo compensativo | 25% | 25% |
Lavoro straordinario notturno | 40% 45% dalla 48esima ora | 50% |
Lavoro straordinario festivo notturno | 55% | 65% |
Lavoro straordinario festivo notturno con riposo compensativo | 50% | 55% |
Compensi per lavoro festivo e per lavoro notturno
Le ore di lavoro festivo e notturno sono compensate con le seguenti maggiorazioni sulla retribuzione oraria:
Tipologia |
Lavoratori a turni avvicendati ex art. 27, c 8, appendice CCNL |
Restante personale |
---|---|---|
Lavoro festivo | 35% | 35% |
Lavoro festivo con riposo compensativo | 10% | 10% |
Lavoro notturno | 20% | 20% |
Lavoro festivo notturno | 50% | 50% |
Lavoro festivo notturno con riposo compensativo | 35% | 30% |
Reperibilità
Ai lavoratori ai quali viene richiesta la reperibilità compete, per ogni giornata di effettivo espletamento di tale servizio, un’indennità in cifra nelle misure di seguito indicate.
|
Orario settimanale in 5 giorni |
---|---|
Giornaliera | Importo in cifra pari a € 12,00 |
Sesto giorno | Importo in cifra pari a € 18,00 |
Festivo | Importo in cifra pari a € 24,00 |
L’importo orario di reperibilità viene determinato dividendo per 16 gli importi di cui alla tabella precedente.
Vengono, inoltre, riconosciuti i seguenti trattamenti:
– al lavoratore reperibile viene corrisposto un compenso forfettario, al fine di tener conto del tempo occorrente a raggiungere il luogo dell’intervento e di quello necessario al successivo rientro, di importo equivalente ad un’ora di viaggio nel valore del 150%;
– inoltre, qualora la durata della prestazione sia inferiore ad 1 ora, detto lavoratore ha diritto a percepire – in aggiunta al compenso per lavoro straordinario effettivamente compiuto -un’indennità pari alla normale retribuzione oraria maggiorata della percentuale prevista per il lavoro straordinario relativamente al tempo mancante al raggiungimento dell’ora;
– nel caso in cui, non esistendo mezzi pubblici di trasporto tali da consentire un sollecito intervento e non potendo usufruire di mezzi aziendali, il lavoratore reperibile usi il proprio mezzo per raggiungere la sede di lavoro od il luogo dell’intervento, le spese di viaggio andranno rimborsate secondo gli accordi e le prassi aziendali in atto.
Apprendistato
In funzione del tipo di qualificazione da conseguire la durata dell’apprendistato professionalizzante viene definita come segue:
Qualificazione corrispondente a mansioni di livello 1 e 2
Durata: 24 mesi
Qualificazione corrispondente a mansioni di livello 3 ,4 e 5
Durata: 36 mesi
Qualificazione corrispondente a mansioni di livello 6
Durata: 24 mesi
I periodi di apprendistato presso più datori di lavoro si cumulano ai fini del computo della durata massima del periodo di apprendistato, purché non separati da interruzioni superiori ad un anno e sempre che si riferiscano alle stesse attività.
L’apprendista viene inquadrato nella categoria corrispondente alla qualificazione da conseguire al termine dell’apprendistato con una retribuzione in misura percentuale e proporzionata all’anzianità di servizio. Durante la durata contrattuale dell’apprendistato è prevista – previa verifica dell’andamento positivo del percorso formativo e professionale – la seguente dinamica retributiva:
Inquadramento della qualificazione da conseguire |
Primo anno |
Secondo anno |
Terzo anno |
---|---|---|---|
Livelli 3, 4 e 5 | 80% retribuzione | 85% retribuzione | 90% retribuzione |
Livelli 1, 2 e 6 | 80% retribuzione | 90% retribuzione |
Al termine del periodo di apprendistato previa verifica sull’andamento del percorso effettuato verrà riconosciuto il 100% della retribuzione corrispondente all’inquadramento della qualificazione conseguita.