Con circolare n. 74/2021, l’Inps ha fornito ai datori di lavoro istruzioni per la compilazione dei flussi UniEmens finalizzate a includere nella denuncia mensile – dalla competenza gennaio 2021 in poi – anche i periodi totalmente non lavorati in ragione di parttime verticale o ciclico, pienamente utili ai fini dell’anzianità di diritto alle prestazioni pensionistiche secondo quanto disposto dall’art. 1, co. 350, della L. n. 178/2020. Con messaggio n. 2162/2021, l’Inps fornisce ulteriori chiarimenti di carattere tecnico operativo per la corretta compilazione del flusso di denuncia. Circa i dubbi sul corretto utilizzo del <TipoLavStat> denominato “DR00”, l’Istituto precisa che il codice “DR00” dovrà contrassegnare il mese totalmente privo di prestazione lavorativa, in cui è presente almeno un periodo interamente non lavorato a motivo del part-time verticale o ciclico. Le fattispecie in cui è necessario apporre il <TipoLavStat>, di nuova istituzione “DR00” sono le seguenti: Se lavoratore FS, ex IPOST, Esattoriali, caratterizzati dal <TipoLavoratore> FS, PS, ES, oltre alla valorizzazione di tale identificativo e alla valorizzazione delle settimane “D”, dovrà essere compilato nella sezione Fondo Speciale l’elemento di nuova istituzione <GiorniDirittoPartTime>, inserendo i giorni di mancata prestazione lavorativa con esclusivo riferimento alle assenze dovute a part-time. Non deve essere utilizzato il codice “DR00” nel caso ci sia totale assenza di prestazione lavorativa a motivo della sequenzialità tra tempo non lavorato per evento tutelato figurativamente (ad esempio, ferie, congedo retribuito) e tempo non lavorato a motivo del part-time.
a) mese integralmente interessato da tempo non lavorato a motivo del part-time:
– se lavoratore FPLD, tutte le settimane saranno valorizzate con “D”;
– se lavoratore ex Enpals, tutti i giorni saranno valorizzati con “D”, tranne i giorni di riposo che dovranno essere riconoscibili dal codice 0 (zero). Sia i giorni “D” che 0 (zero) avranno Lavorato =N;
– se lavoratore FS, ex IPOST, Esattoriali, caratterizzati dal <TipoLavoratore> FS, PS, ES, oltre alla valorizzazione di tale identificativo e alla valorizzazione delle settimane “D”, dovrà essere compilato nella sezione Fondo Speciale l’elemento di nuova istituzione <GiorniDirittoPartTime> inserendo i 30 giorni di mancata prestazione lavorativa.
b) mese parzialmente interessato da tempo non lavorato a motivo del part-time, perché intervenuta cessazione inframensile del rapporto di lavoro: la valorizzazione seguirà il medesimo criterio di cui al precedente punto a) con la precisazione che nessuna valorizzazione, neppure = 0 (zero) per il lavoratore ex Enpals, deve essere apposta alla restante frazione di mese dopo la cessazione.
c) mese totalmente privo di prestazione lavorativa, composto da tempo non lavorato in ragione del part-time e di periodi di aspettativa o di altro congedo non retribuito privo di tutela figurativa: l’ipotesi ricorre quando il lavoratore fruisce di aspettativa o di congedo non retribuito e non tutelato figurativamente in riferimento al periodo in cui avrebbe dovuto riprendere l’attività lavorativa. Il mese risulta totalmente privo di prestazione lavorativa per effetto della sequenzialità tra assenza da part-time verticale e aspettativa o altro congedo non retribuito.
Se lavoratore FPLD,dovranno essere valorizzate solo le settimane non lavorate in ragione del part-time apponendo il codice “D”. Se lavoratore ex Enpals, i giorni non lavorati in ragione del part-time saranno valorizzati con “D”, tranne i giorni di riposo, che dovranno essere riconoscibili dal codice 0 (zero). I restanti giorni di aspettativa o di congedo non retribuito privo di tutela figurativa dovranno essere valorizzati con 0 (zero).
Per le settimane a cavaliere, la valorizzazione della frazione iniziale e finale di settimana che ricade nel mese deve essere conforme alle caratteristiche della frazione.